BIOGRAFIA


CARLO DILONARDO

Nasce a Martina Franca il 10 agosto 1981. Inizia giovanissimo la sua attività teatrale con un corso di pratiche sceniche di durata biennale, diretto dal regista Clarizio Di Ciaula. Nel 1998 debutta, come attore nello spettacolo La Lezione di Eugene Ionesco. L’anno successivo, porta in scena il vaudeville Il Professore di Pianoforte di Georges Feydeau e con lo stesso partecipa al festival internazionale “I Fliaci”, vincendo il premio come migliore regia. Nel 2000, si trasferisce a Roma e si iscrive al Dams di Roma Tre.  Negli anni universitari dirige vari spettacoli fra cui Premiata Pasticceria Bellavista (V. Salemme), Festa in Famiglia (A. Ayckbourne), Provaci Ancora, Sam (W. Allen) e mette in scena spettacoli di cui è autore o coautore: Sorprese non Attese, un corto teatrale sul tema dell’omossessualità, Cucina Abitabile, una commedia ispirata dalla vita dei fuori-sede universitari e Accordi Telefonici, un divertente affresco sulla dura vita lavorativa degli operatori telefonici nei call-center, solo per citarne alcuni, Al piano di sopra, una storia dedicata agli anziani vittime del gioco. 

In questi anni fonda l'associazione culturale Teatri&Culture, della quale diviene Direttore Artistico. 

Nel 2004 si laurea con il massimo dei voti, con il prof. Giorgio Taffon, discutendo una tesi su Paolo Grassi e, dopo aver seguito un corso di Perfezionamento in Organizzazione Teatrale tenuto dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, inizia ad occuparsi di organizzazione di spettacoli teatrali collaborando con associazioni culturali e società di produzione.

Nel 2009, scrive il libro Paolo Grassi. Il valore civile del teatro, una intensa monografia dedicata ad una delle personalità più importanti del teatro italiano e riceve il Premio Salvo Randone-Mazara del Vallo 2009. 


Ha collaborato con il Prof. Giorgio Taffon, docente di Letteratura Teatrale Italiana all’Università degli Studi Roma Tre, presso il collegio didattico del DAMS. In questi anni ha dedicato uno scritto al Piccolo Teatro di Milano dal titolo, Rinascere dalle ceneri. L’esperienza di Paolo Grassi, Giorgio Strehler e del Piccolo Teatro, in Rivista di Studi Polacco-italiani di Toruń V, Universita’ di toruń, polonia, 2009 e, nel 2010 dopo aver partecipato ad un convegno a Valencia sull’autrice Dacia Maraini, viene pubblicato il suo saggio Dialogo di una prostituta con un suo cliente e Passi affrettati: una drammaturgia tra cronaca, racconto e memoria, inserito in atti del Convegno Internazionale di Studi in onore di Dacia Maraini, Valencia, Spagna, 2009, in Scrittura civile. Studi sull’opera di Dacia Maraini, a cura di J. Carlos De Miguel Y Canuto, Giulio Perrone editore, Roma 2010. 

E' stato Docente di Storia del Teatro, presso la Nuct, Scuola Internazionale di Cinema e Televisione, Cinecittà, Roma. 

Fra le varie e numerose attività, ha collaborato con Rosario Galli, Giancarlo Sammartano, Emanuele Vezzoli, Oliviero Beha, Giorgio Taffon e con la Fondazione Cinema per Roma, per il Festival Internazionale del Film di Roma, più recentemente con il TRIC di Bari. 

Con l'attore e regista Emanuele Vezzoli prosegue tuttora, in qualità di organizzatore, uno spettacolo di rara intensità e indubbia bellezza artistica dedicato a Piergiorgio Welby, caso nazionale e indimenticabile, per la legittima e cosciente richiesta di eutanasia. Lo spettacolo Ocean Terminal, ha visto numerose repliche passando da Roma, Lugano, Padova, giungendo fino a New York. 

Nel 2003 con Giorgio Taffon, Alfio Petrini e Letizia Bernazza ha creato la rivista on-line LiminaTeatri.it ed è stato ideatore e curatore un blog di recensioni teatrali Legrandidionisie, il quale poteva vantare più di diecimila lettori. 

E' stato nominato docente di Sceneggiatura Applicata presso la LUMSA di Roma, collaborando con il prof. Luca Marcozzi ed ha assunto la carica di Direttore Artistico del Risto|Teatro Skené di Roma.

Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Umanistiche a Torun, in Polonia ed ha scritto un volume dedicato alla formazione dei giovani e futuri intellettuali italiani durante il periodo fascista, Il Ventennio dei Ventenni, Aracne Editrice, Roma, 2014.  

Fra le ultime sue regie e collaborazioni, vanno senz'altro citate la direzione de Il Piacere dell'Onestà, di L.Pirandello con cui ha toccato numerosi teatri; la realizzazione, in qualità di autore e regista, di uno spettacolo con i ragazzi dello Sprar di Martina Franca dal titolo ...E chi ha detto che il lupo fa paura?, e la direzione dello spettacolo Cinesinfonia e..., in collaborazione con il M° A.Palazzo, per La Maestà produzioni Tv.

Con lo Sprar di Martina Franca, ha inaugurato un Laboratorio Teatrale aperto a rifugiati e richiedenti asilo, da cui è scaturita una gradevole performance e un cortometraggio da lui scritto e diretto “E Chi ha detto che il lupo fa paura?”, nel 2015 e lo spettacolo "In acque libere", nel 2016. Ha curato la pubblicazione "Io. Il mio viaggio. Storie di quattro migranti che ce l'hanno fatta", un racconto appassionato ed emozionante di quattro giovanissimi ragazzi che hanno superato tante difficoltà e che ora, appunto, posso vivere lontani da guerre e pericoli. 

Con l’I.C. “G. Marconi” di Martina Franca, ha diretto circa 170 studenti nel corso dello spettacolo “Bastiana e Bastiano” da Mozart, per l’ I.C. “G.Grassi” di Martina Franca, ha coordinato lo spettacolo finale dell’orchestra composta da 120 studenti, con la direzione artistica della soprano Maria Rita Chiarelli. 

Insieme al giornalista Eugenio Caliandro è Direttore Artistico del Valle d'Itria Corto Festival. 

Recentemente, ha pubblicato la raccolta di brevi racconti/monologhi "Monologhiamoci".

E' regista dello spettacolo Aspetta Te Stesso, un testo di Walter Veltroni dedicato all'annoso problema del bullismo. Lo spettacolo ha debuttato a Settembre 2017, all'interno della Rassegna "I Dialoghi di Trani" e annovera come protagonista l'attore Michele Lattanzio. 

E' l'attore dello spettacolo La notte degli Oscar, prodotto dall' Orchestra della Magna Grecia, con la direzione orchestrale del M° Antonio Palazzo, dedicato alle colonne sonore e ai film che hanno fatto la storia del cinema. 
Inoltre, è la voce narrante dello spettacolo Chet Baker. Come se avesse le ali, spettacolo teatrale-musicale dedicato al grande trombettista americano. Progetto ideato e diretto dal pianista Pasquale Mega. 

Collabora con numerosi enti pubblici e privati, dedicandosi attivamente allo spettacolo dal vivo e presso OlisticArte Artedo, Bari, è Arti Terapeuta in formazione, specializzando in Teatroterapia.  

Recentemente è stato Direttore Artistico della Stagione Teatrale "Assoli in Scena", promossa in collaborazione con il Comune di Locorotondo (Ba), Assessorato alla Cultura e al Turismo. 

Per la compagnia Quanta Brava Gente di Taranto, in qualità di regista ha diretto la commedia Una volta nella vita di Gianni Clementi, spettacolo finalista in numerosi concorsi nazionali.

Collabora con vari istituti scolastici della Puglia e tiene corsi di teatro presso la Scuola di Danza di Rossella Brescia. 

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